BIOGRAFIA

Nerina Toci nasce a Tirana il 21 gennaio del 1988. Nel 2015 inizia a fotografare prediligendo il bianco e nero. Ha esposto in Italia, Albania, Cile e in Francia. Nel 2016 vince il premio “Guido Orlando - Premio fotografico Peppino Impastato.” Nel 2017 esce il suo primo libro “L’immagine è l’unico ricordo che ho”, edito da Navarra Editore, con la prefazione di Letizia Battaglia. Nel 2019 cura, con Davide Di Maggio, la mostra “Il corpo è un livido”. Nel 2020 partecipa alla collettiva in Francia, “La Face Autre de l'Autre Face” al MUC, Musée Urbain Cabrol di Villefranche de Rouergue e alla Fondazione Mudima di Milano. Nel 2020 esce il suo secondo libro "Un seme di collina" edito da Fondazione Mudima, con i testi di: Davide Di Maggio, Achille Bonito Oliva, Lorand Hegyi, Dominique Stella, Andrea Lissoni, Lisetta Carmi. Nel 2022 partecipa alla collettiva "Resurrection" Spazio 21, Lodi. Nel 2022 espone a Palazzo Ducale, Massa, con la personale "Il nero come luce possibile" e partecipa al Photofestival di Milano con la personale "Geometrie dissolute" nelle vetrine di Adec. Stesso anno esce “Photographs”, casa editrice 89 Books, Palermo.

Nerina Toci was born in Tirana on January 21, 1988. In 2015 she began to photograph, preferring black and white. She has exhibited in Italy, Albania, Chile and Francia. In 2016 she won the "Guido Orlando - Peppino Impastato" photo award. in 2017 she released her first book "l'Immagine è l'unico ricordo che ho", edited by Navarra Editore, Palermo, with the preface written by Letizia Battaglia. In 2019 she curated - together with Davide Di maggio, the exhibition, "Il corpo è un livido". In 2020 she participated in the collective exhibition “La Face Autre de l'Autre Face” at the MUC, Musée Urbain Cabrol in Villefranche de Rouergue and at the Mudima Foundation in Milan. In 2020 her second book "Un seme di collina" was published by the Mudima Foundation, with the texts by Davide Di Maggio, Achille Bonito Oliva, Lorand Hegyi, Dominique Stella, Andrea Lissoni, Lisetta Carmi. In 2022 she participated in the collective exhibition "Resurrection" at Spazio 21, Lodi. In 2022 she exhibited at Palazzo Ducale, Massa, with the personal exhibition "Il nero come luce possibile" and participated to the Milan Photofestival with the personal exhibition "Geometrie dissolute" in the Adec showcases. The same year, the first tabloid titled "Photographs", published by 89 Books of Palermo.